Prospettive

La costituzione di un Coordinamento Cinofilo regionale, oltre a rispondere alla volontà legislativa di affidare alle Regioni la gestione della Protezione Civile, presenta vantaggi sia per le istituzioni che per le associazioni.

  • Per le istituzioni:

avere un unico interlocutore di riferimento per una specializzazione trasversale che necessita di competenze specifiche, anche durante le emergenze, demandando ad esso anche gli aspetti operativi.

  • Per le associazioni:

poter esprimere le proprie necessità al più alto livello regionale, esigenza sentita sia dalle associazioni specialistiche locali che difficilmente hanno possibilità di contatti (o di ascolto) al di fuori della loro zona di origine, che dai piccoli nuclei cinofili inseriti nei gruppi di Protezione Civile locale, ed anche, forse in misura minore, dai gruppi cinofili appartenenti alle associazioni nazionali.

Il Coordinamento è sicuramente servito a migliorare i rapporti tra le Associazioni venete tramite le conoscenze personali che si fanno in sede d’esame, di formazione o di Assemblea, e con la stesura di un Calendario di priorità di intervento in caso di calamità: tale calendario, che turna mese per mese le associazioni attivabili, viene gestito dalla segreteria. Il tema delle attivazioni ha storicamente generato incomprensioni e malumori tra le Associazioni, ma la turnazione garantisce l’effettiva attivabilità di Unità Cinofile operative in numero non superiore al necessario, per una corretta economia delle risorse e una migliore resa operativa in emergenza.

A parte l’auspicio che anche quelle poche realtà locali ancora non aderenti comprendano i vantaggi derivanti dall’unità e del confronto, il Coordinamento Cinofilo Veneto ritiene necessario, per poter sfruttare al massimo le potenzialità delle Associazioni interne, arrivare a una forma di collaborazione riconosciuta con le due istituzioni con le quali si trova ad operare in caso di emergenza: VVF (Vigili del Fuoco) e CNSAS (Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico).
Abbiamo chiesto alla Regione di facilitare questo percorso.

Siamo in attesa.